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È terminata ieri sera l’edizione 2015 del MammacheBlog organizzato da Fattore Mamma al Palazzo delle Stelline di Milano e, a caldo, senza avere ancora in mano i numeri delle blogger partecipanti, sono certa di non sbagliare affermando che anche quest’anno si riconferma come l’evento, studiato appositamente per le mamme della Rete, più importante in Italia.

In pratica, se vuoi fare la blogger e se vuoi farla bene, non puoi mancare. Se lo sei già, una blogger, devi ugualmente esserci perché si presenta come un’ottima occasione di confronto e scambio di idee. C’è sempre da imparare, insomma.
Ho fatto un salto sabato mattina insieme a mio figlio (tanti gli eventi studiati anche per i bambini), che ho perso per un paio d’ore nel momento in cui ha saputo di avere l’opportunità di partecipare a una sessione di Master Coder e imparare così a programmare un videogioco: cose strane per noi adulti, anche per quelli che bazzicano nel web ma “naturali” e ovvie per i nostri figli, nativi digitali.

Meglio così perché ho potuto salutare e abbracciare alcune amiche blogger che non vedevo dal vivo (e non su Skype) da molto tempo e accorgermi pure che ce ne sono molte “nuove” e fresche fresche, di blogger… alcune delle quali da tenere d’occhio perché brave e perché rappresentano indubbiamente la “nuova generazione” di mamme che bloggano.
Sì, mi sono sentita un po’ “datata” (non vecchia, eh?) pensando al mio primo MammacheBlog, a quando me ne andavo in giro, un po’ intimorita di fronte ad alcune Top Blogger, presentando il mio “blogghino” La Voce delle Mamme, che non era ancora una rubrica di Donne Magazine (anzi, Donne Magazine non esisteva proprio…). Niente, è che il tempo passa e da un blog possono nascere tante altre cose.

Antonella Pfeiffer