L’ipotesi del male e il galateo
Entriamo in libreria come ogni settimana, ma prima vi ricordo che al Lingotto Fiere di Torino da oggi al 20 maggio si svolge il Salone Internazionale del libro.
La prima novità che voglio segnalarvi è “L’ipotesi del male” di Donato Carrisi pubblicato da Longanesi.
Riprende, dopo quattro anni, i personaggi e le ambientazioni de “Il Suggeritore”, il thriller che ha fatto conoscere l’autore a milioni di lettori in Italia e in altri ventidue Paesi nel mondo. La storia si intreccia tra omicidi e personaggi che ruotano intorno alla figura di Mila, una poliziotta che si occupa di persone scomparse. Indagando però scopre che gli omicidi sembrano essere stati compiuti da 3 di queste persone scomparse, tra cui un collega. Un thriller che non da tregua, che lascia senza fiato fino all’ultima pagina…….
Vorrei raccontarvi di più, come faccio di solito con la mia co-pilota (Katia) a cui racconto le storie dei libri che leggo mentre siamo in macchina ma non voglio togliervi il piacere della lettura, perché ci sono tali e tante sfumature da cogliere durante la lettura, che sarebbe un peccato anticiparvele. Vi dico solo: non ve lo perdete…… mi darete ragione!
Altro libro questa volta pubblicato da Vallardi è “Si fa e non si fa – Le regole del galateo 2.0” di Barbara Ronchi Della Rocca.
La buona educazione richiesta a gran voce, soprattutto negli ultimi anni… Galateo, è una parola che risale al 1528, che indica un insieme di regole di cui mai come oggi si sente il bisogno. Ecco perché una vera esperta di bon ton ci spiega come sia “opportuno” (per la gioia di tutti!) tornare a parlare a voce bassa al cellulare, quando siamo al ristorante, dove tra le altre cose se non ci mettiamo a sbattere la bocca é ancora meglio! Cercare di essere non forzatamente educati non è male, un po’ come ricordarci di lavarci i denti al mattino o rispondere “grazie” alla prima occasione… Dovrebbe diventare il nostro stile di vita, cercare di contare fino a 100 (nel mio caso 1.000!) prima di farci scattare come molle… è vero che siamo costantemente sollecitati da “fattori esterni disturbatori” ma un minimo di savoir faire ci vorrebbe. Scandagliare sarà il nostro motto o raschiare il barile delle buone maniere, come volete voi, l’importante è mettersi sulla strada maestra… e buon viaggio nell’educazione a tutti!!!
Buona lettura……. dalla vostra Liliana Russo – Donna al volante – Radio Number One… Oggi alla Mille Miglia (ma non mi faranno guidare, uff!!!!!!).